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Elia Stampanoni, ingegnere agronomo e giornalista

«Una storia intrigante, un fitto intreccio, come il tema trattato. Da subito si percepisce che qualcosa è accaduto, che altro deve succedere e si ha voglia di girare le pagine rapidamente per scoprire come si dipana la trama. La lettura richiede calma e concentrazione per seguire il filo teso e sottile del racconto. Le relazioni tra i personaggi s’intuiscono dall’inizio, ma è solo con il passare dei capitoli che assumono contorni più chiari e umani. Il ritmo è alto, anche grazie all'alternanza tra racconto in prima e terza persona, tra presente e passato, tra sud e nord, tra ricordi e dialoghi. Una storia piacevolmente ambientata tra il Ticino, Zurigo e Berna, dove è bello ritrovare abitudini e luoghi noti.»

 

Foto: Ralph Heksch