Si è parlato di tolleranza, di rispetto delle persone, di insulti e di omofobia nella puntata del 18 gennaio di Linea Rossa. Ecco una toccante testimonianza di Delia.
«Capisco quando uno da fuori campo urla: „quello è fallo!” o altre cose, ma non “lesbica di merda” o “marca la lesbica”, cosa c’entra con la partita. Questi insulti capitavano sia sul campo che negli spogliatoi. Io mi cambiavo in uno spogliatoio separato e i miei compagni di squadra maschi dicevano: “hai visto quella, deve essere lesbica.
Una volta, una persona, fuori dal campo, mi ha urlato “lesbica di merda”. Poi ha incominciato anche l’allenatore della squadra avversaria. L’arbitro ha fatto cenno di continuare senza prendere provvedimenti. Non ho avuto il coraggio di segnalare il fatto al mio allenatore.»
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